Visualizzazione post con etichetta Zootecnia M5S. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Zootecnia M5S. Mostra tutti i post

martedì 18 novembre 2014

MANGIARE SANO E' UN DIRITTO DI TUTTI E DEVE ESSERE INSERITO IN OGNI COSTITUZIONE







Questo pomeriggio ho avuto l'onore di intervenire al "Seminario Interparlamentare sulla nutrizione” organizzato dalla FAO e dall’OMS.

E’ stata un’importante occasione di confronto, finalizzata ad indirizzare al meglio le scelte dei Governi Mondiali nel settore dell’alimentazione.

Credo che ogni essere umano abbia diritto ad una alimentazione sana ed adeguata, un diritto che dovrebbe essere inserito nelle Costituzioni di tutti i paesi europei, come da tempo è stato fatto in America Latina e Caraibi. Qui, infatti, molte nazioni hanno investito sulla buona alimentazione e sono anche riuscite a dimezzare la fame.  

Con la Dichiarazione del Millennio delle Nazioni Unite, firmata nel 2000, tutti i 191 Stati membri dell’ONU si sono impegnati a dimezzare la povertà e gli affamati nel mondo, ma tra le buone intenzioni e gli obiettivi concretamente raggiunti continua ad esserci un abisso.

Altresì preoccupante è la malnutrizione che continua ad imperversare nel mondo e che costituisce il rischio maggiore per la salute degli individui. Secondo, infatti, le statistiche UE oggi in Europa sei dei sette principali rischi di morte prematura derivano dalle cattive abitudini alimentari ( pressione del sangue, colesterolo, indice di massa corporea), in gran parte dovute al consumo insufficiente di frutta e verdura.

Numerosi ed importanti studi scientifici hanno evidenziato l’importanza della frutta e della verdura nel prevenire e fronteggiare determinate patologie e sulla scia di tali importanti risultati sono state avviate politiche finalizzate ad incentivare un loro maggiore consumo, come ad esempio il progetto europeo frutta nelle scuole, senza contare che in alcuni paesi i centri commerciali hanno addirittura iniziato a mettere gratuitamente a disposizione la frutta.

La produzione agricola è in costante rallentamento a causa della esponenziale crescita dei costi e della riduzione delle superfici coltivabili. Uno dei dati più significativi è lo squilibrio esistente  nella produzione e  destinazione dei cereali, con un terzo dell’intera produzione alimentare globale che è riservata alla nutrizione zootecnica, cioè all'alimentazione dei circa 3 miliardi di animali da allevamento esistenti sul pianeta. Il risultato è che una significativa porzione di risorse in terra e acqua sono sottratte alle colture da cibo.


Proprio all’interno di questo consesso internazionale ho cercato di far conoscere l’impegno, chiesto dal M5S e accolto dal Governo italiano il 18 giugno scorso in aula al Senato con l’approvazione della Mozione “Patto Globale per il Cibo”. Tra questi l’eco-conversione, anche parziale, della zootecnia in coltivazione della frutta, attraverso la leva dell’incentivo fiscale, l’aumento dei fondi destinati ad approfondire gli studi per un’alimentazione più sana ed adeguata all'essere umano e la previsione dell’educazione alimentare nelle scuole di ogni ordine e grado.


Un'altra iniziativa legislativa proposta dal mio gruppo e' stata quella di promuovere l'introduzione in tutte le mense di cibi alternativi al consumo di carne e pesce, al fine di garantire la libertà di scelta alimentare per coloro che hanno già modificato le abitudini alimentari.

Iniziative legislative, queste, che si aggiungono a tutte le altre presentate questa mattina nel corso dei vari interventi.  Garantire ad ogni essere umano un’alimentazione sana e adeguata richiede grande impegno da parte di tutti. Iniziamo a metterlo in campo.