Mercoledì in Senato ho incontrato
assieme al Capogruppo Vito Crimi e ai colleghi del M5S della Commissione Affari
Esteri, Luis Alberto Orellana, Adele Gambaro e Maria Mussini, l'ambasciatore
del Niger in Italia Amadou Tourè. E' stato un incontro molto cordiale, durante
il quale l'Ambasciatore, auspicando una maggiore attenzione del nostro paese ai
bisogni e esigenze della popolazione nigerina e africana, ha proposto
l'istituzione di una Associazione di Amicizia tra i parlamenti di Italia e
Niger al fine di rafforzare la cooperazione politica, economica e culturale tra
i due paesi.
In Niger, situato
nell'Africa sub -sahariana, opera da due
anni un governo democraticamente eletto, che ha annoverato tra i suoi
principali obiettivi un vasto piano di alfabetizzazione del paese e un
programma di "autosufficienza alimentare". Due traguardi ambiziosi
che per essere raggiunti richiedono un forte impegno anche del nostro paese.
Ho deciso, pertanto,
convintamente di promuovere ed organizzare personalmente questo incontro
perché, in un mondo dominato dalla globalizzazione occorre necessariamente consentire alle
istituzioni rappresentative di collaborare assiduamente e fattivamente tra di
loro, al fine di raccogliere, affrontare ed incidere concretamente sulle sfide sempre
più dure che la società contemporanea ci impone.