19 settembre 2014
BLUNDO SU 8 PER MILLE.
“Il Sindaco Cialente si adoperi il più rapidamente possibile per presentare, entro il 30 settembre 2014, l’istanza di accesso alla quota statale dell’otto per mille destinata ad interventi di riqualificazione, messa in sicurezza, adeguamento antisismico ed efficientamento energetico degli immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione scolastica”, come previsto da un emendamento del M5S approvato lo scorso dicembre nella Legge di Stabilità 2014”.A dichiararlo la Cittadina al Senato Enza Blundo.
“Il nostro emendamento alla Legge di Stabilità 2014 – continua la Cittadina – rappresenta, oltre che una nostra vittoria, anche un’opportunità che i Sindaci non possono lasciarsi sfuggire, ancor più dopo i dati drammatici diffusi da “Cittadinanzattiva” questa mattina: quattro edifici su dieci presentano una carente manutenzione, addirittura il 70% di essi presenta lesioni e lo scorso anno si sono registrati ben 36 distacchi di calcinacci, notizie che confermano come nelle scuole italiane si faccia lezione senza garantire l’incolumità fisica ad alunni e personale docente e scolastico”.
“A L’Aquila sono presenti diversi edifici scolastici di proprietà comunale che necessitano di essere recuperati e riqualificati. Procedere in questa direzione sarebbe finalmente un segnale importante da parte dell’Amministrazione Cialente verso la città e gli aquilani. Lo stato e la qualità degli edifici scolastici di un territorio rappresentano l’indicatore di quanto una comunità investa nel benessere, nella sicurezza e nella formazione dei cittadini più giovani – conclude Blundo.
18 settembre 2014
BLUNDO: ACCERTARE SE CI SONO STATE NEGLIGENZE NEL PROCESSO DI ADOZIONE
“Ho indirizzato un’interrogazione
scritta al Presidente Renzi e al Ministro della Giustizia Orlando chiedendo quali
immediate, concrete ed efficaci iniziative intendano porre in essere, ciascuno
per le proprie rispettive competenze, per accertare eventuali negligenze e
responsabilità nel procedimento di adozione del piccolo Maxim, il bambino russo
di 5 anni soffocato nel sonno dal padre adottivo lo scorso luglio a Pescara”. A
dichiararlo la Cittadina al Senato Enza Blundo.
“Una tragedia che lascia sgomenti
e che impone - continua la Cittadina -
doverosi accertamenti sulla gestione dell’intero iter di adozione di Maxim,
alla luce soprattutto della presunta patologia psichiatrica di cui sarebbe
affetto dal 2006, secondo quanto si apprende dalla stampa e dal suo medico, il
padre adottivo Massimo Maravalle”.
“Mi auguro che i rappresentanti
del Governo si attivino il prima possibile e senza alcun indugio sia per
verificare il puntuale rispetto della legge 4 maggio 1983 n.184 sulle adozioni
internazionali nel caso di Maxim, sia per adottare gli eventuali correttivi
alla stessa, al fine di prevenire il ripetersi in futuro di analoghe tragiche
situazioni”-conclude Blundo.
28 novembre 2013
IL GOVERNO SI IMPEGNA A DEFINIRE UN PIANO NAZIONALE PER L'INFANZIA E L'ADOLESCENZA
"Sono molto soddisfatta del
lavoro svolto negli ultimi giorni e in particolare dell'approvazione
all'unanimità da parte di tutte le forze politiche dell'Ordine del Giorno che
impegna il Governo a predisporre il prima possibile un Piano Nazionale di interventi
a favore dell'Infanzia e dell'Adolescenza, ad attivare strategie di
prevenzione per garantire la crescita
del minore all'interno della propria famiglia d'origine, prevedendo un rigoroso
meccanismo di controllo e vigilanza sulle attività svolte dalle case famiglia
ed una riforma dei servizi sociali". A dichiararlo è la Cittadina al
Senato Enza Blundo, prima firmataria della Mozione Cinque Stelle discussa questa
mattina in aula al Senato.
"La convergenza raggiunta dalle
forze politiche ha permesso di elaborare un Ordine del Giorno comune. Un
risultato politico importantissimo, come sottolineato dal Presidente Calderoli,
che non si verificava da moltissimo tempo nelle aule parlamentari - continua la
Cittadina. Anche per questo motivo vigileremo affinché il Governo adempia agli
impegni presi, rifinanziando la Legge n. 285 del 1997 e conduca politiche
adeguate ad assicurare equamente su tutto il territorio nazionale i diritti civili,
sociali e culturali dei minori"
"Il paese è in grande
difficoltà e occorre capire che ormai non è più il tempo di tergiversare con
politiche tampone e provvedimenti palliativi. Bisogna avere il coraggio di
assumere decisioni forti e di indirizzare i fondi nel modo giusto per prevedere
misure urgenti e risolutive che affievoliscano il disagio economico delle
famiglie. I bambini devono essere tutelati in quanto rappresentano il futuro
del paese "conclude Blundo.
21 novembre 2013
FUTURO ASSETTO DI VIA ROMA E PORTA BARETE
"Ho
apprezzato particolarmente la decisione di invitare la cittadinanza, le
associazioni e le istituzioni ad un incontro pubblico sul futuro assetto
di via Roma e Porta Barete e soprattutto l'intenzione di creare un
"Urban Center". Ho sempre considerato
indispensabile un forte coinvolgimento della cittadinanza affinche' le
scelte di fondo siano realmente condivise da tutti." A dichiararlo è la
Cittadina al Senato del Movimento 5 Stelle Enza Blundo. "Purtroppo non
ho potuto presenziare a questa importante assemblea in quanto impegnata
nella Commissione Infanzia, ma voglio comunque sottolineare come i danni
del sisma ed il recupero di porta Barete ci offrano l'occasione di
restituire spazio e bellezza alla cinta muraria; essi andrebbero
inseriti in un contesto più ampio di valorizzazione del patrimonio
artistico mediante la realizzazione di un percorso pedonale che colleghi
tutte le antiche Porte e che consenta di apprezzare maggiormente
l'immenso patrimonio culturale di cui abbiamo tutti diritto di
beneficiare. Riportare alla luce i nostri antichi monumenti è un dovere
civico e morale che valorizzerebbe la vocazione di L'Aquila ad essere la
culla della cultura, della musica e della storia. Ne beneficerebbe il
turismo religioso che non può e non deve limitarsi solo alle
manifestazioni connesse all'apertura della Porta Santa per la
Perdonanza, ma esige interventi per ricostruire una città all'insegna
dell'armonia e della bellezza. Un intervento qualificante di questa
portata potrà essere meglio compreso dalla popolazione qualora venga
gestito con la massima informazione negli obiettivi finali e con la
massima trasparenza nelle azioni e interventi intermedi." conclude la
Blundo.
19 novembre 2013
LEGGE DI STABILITA' 2014 - RICOSTRUZIONE PRIVATA, BLUNDO: FONDI IMPIGNORABILI
"Tra le proposte che ho presentato, due sono state dichiarate inizialmente inammissibili: quella di considerare impignorabili le somme destinate alla prosecuzione degli interventi di ricostruzione privata nel territorio aquilano e l'incremento del fondo a sostegno degli inquilini morosi e incolpevoli per basso reddito". Lo afferma la senatrice del movimento 5 stelle Enza Blundo.
"Due proposte di buon senso, in grado di garantire i diritti dei cittadini, inizialmente dichiarate inammissibili per mancanza di copertura finanziaria. Convinta della loro bontà e dell'importanza che rivestiva e riveste per i miei concittadini sono andata a sostenerle in Commissione Bilancio, con particolare attenzione verso l'emendamento 9.8 volto a garantire l'impignorabilità dei fondi già assegnati".
"A seguito del mio intervento, l'emendamento è stato riconosciuto virtuoso - spiega - e non oneroso anche dal sottosegretario Giovanni Legnini. Nell'esclusivo interesse dei cittadini, mi auguro che i suddetti emendamenti verranno in seguito votati favorevolmente anche dalle altre forze politiche. Non condivido invece l'intenzione di aumentare ulteriormente il costo dei bolli per tutti gli italiani e neppure l'intenzione di spostare i fondi non spesi dell'edilizia pubblica su quella privata. Non mi sembra corretto - conclude - continuare a pesare sempre e solo sulle classi sociali più deboli e vessate".
Giovedì 10 ottobre
RICOSTRUZIONE: PER IDONEI RIPAM UNA INGIUSTIZIA.
"La
decisione di prorogare anche per il biennio 2014-2015 i contratti dei
dipendenti a tempo determinato degli enti locali da un lato garantisce
continuita' al faticoso processo di ricostruzione" dei Comuni del
cratere sismico "che sta vedendo la luce in questi ultimi mesi,
dall'altro rappresenta l'ennesimo atto di ingiustizia nei confronti dei
soggetti risultati idonei al concorso Ripam, i quali avrebbero pieno
diritto di accedere alla gestione delle procedure legate alla
ricostruzione". Lo ha detto in Aula la Cittadina al Senato del M5S Enza
Blundo parlando in sede di conversione del decreto legge sulla Pubblica
amministrazione n. 1.015. "Operando in tal modo, infatti ha sostenuto
Blundo - si commette il medesimo errore fatto, a suo tempo, con
l'indizione di una procedura concorsuale nonostante vi fossero gia' in
organico le professionalita' necessarie a garantire il processo
ricostruttivo. Le conseguenze di quella scelta sono ben note, oltre alla
palese ingiustizia si aggiunge anche il forte rallentamento della
macchina burocratica, a causa dei tempi necessari a formare il nuovo
personale. Questo dimostra che le assunzioni vengono gestite in virtu'
di un mera convenienza politica, senza badare alle reali esigenze a cui
si deve far fronte". "La previsione della proroga - continua la
cittadina penta stellata - contrasta con la finalita' di
razionalizzazione della spesa nel pubblico impiego sancita nel decreto".
E' pertanto lecito tale interrogativo: "Quali obiettivi di
razionalizzazione della spesa si vogliono perseguire se, dopo aver
investito ingenti cifre per il concorso Ripam, non si rispettano poi le
graduatorie di un concorso pubblico, o se, ad esempio, si considerano
improponibili (e quindi non si sottopongono neppure a votazione) gli
emendamenti da noi proposti e volti invece a fissare almeno un tetto
alle inattuali pensioni d'oro?"
3 ottobre 2013
" IL MINISTRO CANCELLIERI DISPONIBILE SOLO ALLA PROROGA DI ULTERIORI TRE ANNI PER I TRIBUNALI DI SULMONA E AVEZZANO.
" Il Ministro della
Giustizia Cancellieri si è detta disponibile a prendere in considerazione
l'ipotesi di prorogare la chiusura dei Tribunali di Avezzano e Sulmona, dal
2015 al 2018, così come era stato da me proposto in un Disegno di Legge
presentato in Senato l'11 luglio scorso". A dichiararlo è la Cittadina al
Senato del Movimento Cinque Stelle Enza Blundo, a seguito dell'incontro con il
Ministro, svoltosi in mattinata in Via Arenula alla presenza dei
parlamentari e delle autorità locali abruzzesi,
concordi sull'inopportunità di far confluire maggiori carichi di lavoro sul tribunale di L'Aquila.
"Durante la riunione - continua la cittadina - ho inoltre esposto
la necessità di rivedere l'impianto della Riforma della Geografia Giudiziaria, tenendo
finalmente conto delle peculiarità orografiche del territorio e considerando la
possibilità di rivedere ed ampliare il bacino di utenza del Tribunale di
Sulmona, fino ad arrivare al necessario requisito del superamento dei 100 mila
abitanti.
"E' necessario assicurare ai
cittadini un diritto primario come quello della giustizia e non penalizzare
realtà giudiziarie operative e di qualità come Avezzano e Sulmona, quest'ultima
una delle più modernizzate d'Italia grazie al diffusissimo ricorso al processo
telematico" - conclude Blundo.
20 Settembre 2013
L'AQUILA , CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA 2019: SI' MA AL BANDO I CLIENTELISMI
«L'Aquila può e deve diventare attrazione del mondo, madre di un ritorno
ai grandi valori nascosti nelle piccole cose e nella semplicità del
vivere quotidiano che, se condiviso e sincero, rende tutto possibile. A
quattro anni dal sisma manca la normale quotidianità».
A dichiararlo è la cittadina al Senato del M5S Enza Blundo commentando la candidatura dell'Aquila a capitale europea della cultura 2019.
«Non sono disponibile - continua Blundo - ad operazioni di facciata e di propaganda. La priorità di una amministrazione è garantire il vivere civile ai cittadini rimasti coraggiosamente in una città che offre solo tasse e contributi da pagare, persone e famiglie che meritano attenzione e rispetto, soprattutto se continuano a tenere aperte piccole attività commerciali con sacrifici inimmaginabili».
«L'Aquila - aggiunge - può diventare attrazione del mondo solo se diminuiscono i clientelismi e gli affarismi e crescono l'impegno civico e la solidarietà reciproca. Parallelamente alla ricostruzione materiale e' urgente ricostruire anche il cuore del tessuto sociale, ripristinare i valori della semplicità e della condivisione e far sentire veramente protagonisti i cittadini nello sviluppo della città»,conclude la cittadina al Senato Enza Blundo.
A dichiararlo è la cittadina al Senato del M5S Enza Blundo commentando la candidatura dell'Aquila a capitale europea della cultura 2019.
«Non sono disponibile - continua Blundo - ad operazioni di facciata e di propaganda. La priorità di una amministrazione è garantire il vivere civile ai cittadini rimasti coraggiosamente in una città che offre solo tasse e contributi da pagare, persone e famiglie che meritano attenzione e rispetto, soprattutto se continuano a tenere aperte piccole attività commerciali con sacrifici inimmaginabili».
«L'Aquila - aggiunge - può diventare attrazione del mondo solo se diminuiscono i clientelismi e gli affarismi e crescono l'impegno civico e la solidarietà reciproca. Parallelamente alla ricostruzione materiale e' urgente ricostruire anche il cuore del tessuto sociale, ripristinare i valori della semplicità e della condivisione e far sentire veramente protagonisti i cittadini nello sviluppo della città»,conclude la cittadina al Senato Enza Blundo.
7 agosto 2013
DIFESA
DEL TERRITORIO E DELLE COSTE: PDL E PD HANNO DETTO NO!!!
"Quanto
accaduto ieri nell'aula del Senato ha fatto finalmente comprendere ai cittadini
che gli unici a voler veramente tutelare le coste italiane siamo noi del
MoVimento Cinque Stelle". A dichiararlo è la Cittadina al Senato Enza
Blundo dopo la bocciatura, in sede di conversione in legge del "Decreto
del Fare", dell'emendamento con il quale si chiedeva il ripristino del
divieto di attività di ricerca e prospezione in mare entro 12 miglia dalla
costa e una nuova Valutazione di Impatto Ambientale per i procedimenti
concessori in corso".
"Abbiamo
avuto la concreta opportunità di bloccare l'assalto alle nostre coste e i
profitti delle grandi multinazionali petrolifere - continua Blundo - e di
realizzare i buoni propositi che in più occasioni anche i partiti del
"modello unico", PD e PDL, avevano espresso in questi mesi,
presentando dopo il mio Disegno di Legge proprie iniziative legislative in
materia, ma nel momento decisivo, quello del voto, in cui bisognava dimostrare
di essere al fianco dei cittadini, dell'ambiente e del territorio hanno
preferito fare un passo indietro".
"E'
un'ulteriore dimostrazione della diversità politica del MoVimento Cinque Stelle
in Parlamento. Noi presentiamo disegni di legge, emendamenti, interrogazioni,
interpellanze accogliendo le istanze dei cittadini e portandole fino in fondo.
Gli altri partiti non solo copiano le nostre proposte, dopo averle anche in
molti casi ingiustamente criticate o addirittura derise, ma lo fanno per
mettere a posto la loro coscienza tirandosi puntualmente indietro quando
l'obiettivo è a portata di mano" - conclude Blundo.
25 luglio 2013
RISORSE RISIBILI PER LA RIPRESA DELL'OCCUPAZIONE. L'ABRUZZO MERITA DI ESSERE AL CENTRO DELLE SCELTE ECONOMICHE DEL GOVERNO
"Anche questa volta, in piena continuità con
quanto accaduto nell'ultimo decennio, non si prevedono misure di carattere
strutturale capaci di produrre i 200 mila posti di lavoro promessi dal premier
Letta ma solo degli interventi palliativi e di carattere mediatico. Gli
incentivi esigui e temporanei, non superiori a 300 milioni di euro, sono del
tutto inefficaci in quanto, come dimostrano esperienze disastrose del
passato, creano pochi posti di lavoro e vista
l'incertezza nell'erogazione del contributo finiscono per beneficiarne solo le
imprese che farebbero comunque le assunzioni. A dichiararlo è la Cittadina al Senato
del MoVimento Cinque Stelle Enza Blundo intervenendo in aula sul Disegno di
Legge n. 890 riguardante misure urgenti a sostegno dell'occupazione,
soprattutto quella giovanile.
Il testo del provvedimento si colloca in contrasto con
il quadro normativo che disciplina l'alternanza scuola - lavoro, introducendo
disposizioni che confondono il periodo di studio con gli interventi strutturati
per l'apprendistato. Il Governo con questo disegno di legge, più che il
rilancio dell'occupazione si occupa di regolamentare
la scuola e la formazione, aggravando gli effetti, già ampiamente negativi, della
Riforma Gelmini - incalza la Blundo.
Infine, durante l'esame del Disegno di Legge non ho
potuto non far notare l'originaria assenza di qualsiasi riferimento all'Abruzzo,
regione martoriata da un altissimo tasso di disoccupazione, al punto che il
relatore ha dovuto aggiungere al termine dei lavori in commissione una
chiarificazione elencando espressamente il nostro territorio tra quelli
destinatari degli incentivi. Noi abruzzesi non vogliamo però essere ai margini
ma al centro delle scelte economiche del Governo e non essere vittime di quella
flessibilità che, presentata spesso come soluzione per i problemi riguardanti
il mercato del lavoro si è invece rivelata essere per i giovani e i lavoratori italiani generatrice di
precarietà - conclude la Blundo.
23 luglio 2013
" TRE ANNI DI PROROGA PER LE CIRCOSCRIZIONI GIUDIZIARIE ABRUZZESI".
La
cittadina al Senato Enza Blundo ha depositato un disegno di legge avente
l'obiettivo di prorogare di ulteriori 3 anni (per un totale di 6) il termine
concesso dal Governo per l’esercizio della delega per la revisione delle
circoscrizioni giudiziarie, con esclusivo riferimento alla riorganizzazione dei
tribunali abruzzesi in relazione agli effetti del terremoto del 6 aprile 2009.
In data odierna la Cittadina Senatrice si è recata nella città di Sulmona, dove
si è svolto un incontro nella sala Consiliare,alla presenza del Sindaco ed è
stato reso noto l’atto in questione inerente la redistribuzione delle
funzioni giudiziarie che prevedono la soppressione entro il 2015 dei Tribunali
di Avezzano e Sulmona. "Si deve considerare l'importanza dei tribunali
che verrebbero ad essere soppressi, in quanto la loro produttività di certo non
è paragonabile a quella di altri tribunali minori" Ha dichiarato la
parlamentare del Movimento 5 stelle "Peraltro, l'importanza del
Tribunale di Avezzano è testimoniata dal fatto di essere, sia per il volume
d'attività svolte sia per il numero di contenziosi pendenti, il terzo Tribunale
d'Abruzzo, oltre a rappresentare geograficamente una vera e propria 'porta
d'ingresso' ai territori del basso Lazio e della Campania, aree caratterizzate
negli ultimi anni da un alto tasso di criminalità organizzata, direttamente o
indirettamente coinvolta negli appalti per la ricostruzione”. “Allo
stesso modo”, - continua - “gli alti livelli di produttività e
l'ottimale collocazione geografica rappresentano un punto di forza anche del
Tribunale di Sulmona che, nell'ottica di risparmio e di contenimento della
spesa, può vantare la completa autonomia energetica degli immobili della sede
giudiziaria”. “Preservando il presidio si eviteranno anche ulteriori
spese a carico dei cittadini che si troverebbero ad affrontare i disagi degli
spostamenti in un territorio montano, con carenza di infrastrutture per il
trasporto pubblico”. “Dunque, il presente disegno di legge, in forza della
perdurante situazione critica del territorio colpito dal sisma posticipa al
2018 la soppressione dei Tribunali di Avezzano e Sulmona, che attualmente
operano al di sopra degli standard di efficienza nazionali”. “La
vicinanza dei servizi alla popolazione e il mantenimento della legalità sul territorio
rappresentano elementi fondamentali per la ripresa ed il superamento della fase
emergenziale”. Conclude la Blundo, dichiarando altresì la disponibilità a
partecipare ad un comitato di salvaguardia.
8 luglio 2013
"RIORDINARE IL MECCANISMO DEI CERTIFICATI VERDI"
"E' inaccettabile che in nome del profitto il nostro territorio, in particolare quello abruzzese, venga letteralmente violentato dalla continua installazione di centrali a biomasse, l'ultima quella che la Futuris Aquilana S.r.l. si appresta a costruire in una zona altamente antropizzata, con evidenti e gravi ripercussioni sulla salute dei cittadini. Credo , pertanto, sia arrivato il momento di riordinare il meccanismo di rilascio dei "certificati verdi" ed apportare sostanziali modifiche all'attuale sistema di incentivi pubblici previsto per le biomasse in direzione di una maggiore efficienza energetica, della drastica riduzione delle emissioni di composti tossici, della minore diffusione di gas climalteranti, prendendo seriamente in considerazione soprattutto le valutazioni sul ciclo di vita delle centrali". A dichiararlo è la Cittadina al Senato del MoVimento 5 Stelle Enza Blundo.
"Nonostante la letteratura scientifica si stia sempre più occupando delle conseguenze sulla salute dei cittadini prodotte dalle polveri sottili ed ultrasottili emesse dalle centrali a biomasse - continua la Blundo - spesso non si trova traccia, nei provvedimenti che le autorizzano, della previsione di limiti specifici per gli inquinanti derivanti dall'attività di combustione delle biomasse, lasciando ampi margini d'azione nello svolgimento dell'attività".
"Per questo motivo ho indirizzato ai Ministri dell'Ambiente e dello Sviluppo Economico una interrogazione chiedendo loro di incentivare un uso energetico delle biomasse maggiormente integrato nel sistema delle fonti rinnovabili e fortemente sganciato dalla mera logica del profitto. Occorre quanto prima una svolta radicale che impedisca il continuo avvelenamento dell'ambiente e il depauperamento delle vocazioni naturali, sociali ed economiche che ogni territorio locale o nazionale ha diritto di tutelare e conservare" conclude la Blundo.
Martedì 4 Giugno
ACCOLGO CON PIACERE L'INTENZIONE DEL GOVERNO DI VOLER DESTINARE 1,2 MILIARDI DI EURO PER LA RICOSTRUZIONE DELLA CITTA' DI L'AQUILA MA LA COPERTURA DOVREBBE ARRIVARE DALL'INNALZAMENTO AL 27% DELLA TASSAZIONE SULLE RENDITE DI CAPITALE E NON DALL'AUMENTO DELLE IMPOSTE DI BOLLO.
"Accolgo con piacere
l'intenzione del Governo di prevedere per la ricostruzione di L'Aquila 1,2
miliardi di euro dal 2014 al 2019, perché significa ridare una minima speranza
agli aquilani ma non posso condividere
il fatto che per assicurare tali risorse si vada ancora una volta a
prelevare nelle tasche dei cittadini, già fortemente provati dalla crisi
economica, con l'aumento delle imposte di bollo da 1,81 a 2 euro e da 14,62 a
16 euro". Ad affermarlo è la Cittadina al Senato del MoVimento 5 Stelle
Enza Blundo.
" Sarebbe più giusto ad
esempio ricavare le risorse attraverso l'innalzamento della tassazione sulle
rendite di capitale dal 20% al 27% come da me proposto in un emendamento nel
quale è previsto lo stanziamento di 1 miliardo di euro per l'anno corrente e
per i prossimi sei per la ricostruzione storica, architettonica e culturale di
L'Aquila " continua l'esponente del MoVimento 5 Stelle.
"Credo, inoltre, che il Governo
debba impegnarsi anche per lo sblocco
dei 55 milioni di euro previsti per il prossimo triennio dalla delibera Cipe
del 21 dicembre 2012 in favore della ricostruzione dei comuni fuori cratere. Ciò
significherebbe - conclude la Blundo- riconoscere a tutti i cittadini abruzzesi
il diritto alla ricostruzione, permettendo l’avvio di una fase di ricostruzione
maggiormente bilanciata e condivisa.
21 Maggio 2013
"Occorre
un intervento immediato del Governo per la bonifica del territorio di Bussi sul
Tirino, in provincia di Pescara, per molti anni sede di smaltimento illegale di
sostanze tossiche e cancerogene provenienti dagli stabilimenti chimici della zona. La
tutela della salute dei cittadini abruzzesi non è più procrastinabile". Così
la Cittadina Senatrice del Movimento 5 Stelle Enza Blundo intervenendo oggi
nell'aula del Senato.
"Nelle analisi riferite al sito industriale, ai pozzi
spia a valle del sito e a quelli situati nella Valle del Pescara, si rilevano
notevoli e molteplici superamenti delle Concentrazione Soglia della
Contaminazione sia della falda superficiale sia di quella profonda, oltre che
nei terreni. Inoltre -
aggiunge l'esponente abruzzese del M5S - nel sito è presente una
quantità di diossina superiore di circa 24 volte rispetto al tasso consentito, che contribuisce a contaminare ancora
di più l’intera area.
"Una situazione gravissima e, come definita anche dal
WWF, sconfortante, per la quale non sono sufficienti i 50 milioni stanziati.
Bisogna intervenire per accertare le responsabilità dei vecchi e dei nuovi
proprietari ai fini dei risarcimenti e procedere rapidamente ad una scrupolosa
e concreta ripulitura dell'area nell'esclusivo interesse della salute dei
cittadini" conclude la Blundo.
15 Maggio 2013
GIUSTO CHIEDERE NUOVE RISORSE PER LA RICOSTRUZIONE, MA CIALENTE FACCIA CHIAREZZA SU COME I FONDI GIA' STANZIATI SONO STATI UTILIZZATI "
"Oltre a chiedere, giustamente, per ogni anno, a partire dal 2013 e per il prossimo quinquennio, 1 miliardo e 400 mila euro, il Sindaco Cialente comunichi una volta per tutte la quantità di fondi che finora ha avuto a disposizione per la ricostruzione e faccia piena chiarezza su quanti ne sono stati utilizzati e soprattutto su come sono stati impiegati". A dichiararlo è la cittadina al Senato per il MoVimento 5 Stelle Abruzzo Rosetta Enza Blundo, dopo l'audizione questa mattina del primo cittadino aquilano in Commissione Lavori Pubblici al Senato. "Sarebbe opportuno - aggiunge l'esponente abruzzese del MoVimento 5 Stelle - che Cialente, prima di chiedere ulteriori risorse anche per i Contributi di Autonoma Sistemazione, spiegasse ai cittadini aquilani a che punto è la ricostruzione degli edifici di edilizia pubblica nonostante siano già stati stanziati in passato 107 milioni di euro per gli edifici di proprietà Ater e 43 milioni di euro per le abitazioni di proprietà del Comune dell'Aquila. Anche nell'audizione di questa mattina il Sindaco ha dimostrato, ancora una volta, la superficialità e la confusione che caratterizzano la sua azione politica, senza fornire alcuna indicazione sull'effettiva esistenza di un piano per il riutilizzo delle macerie e una loro trasformazione in risorsa per il territorio". "Auspico comunque - conclude la Blundo - che le sedute in Commissione divengano un'occasione importante di dialogo con il Governo per una disamina attenta della gravissima situazione dell'Aquila e per la programmazione, finalmente, di un serio e concreto piano di ricostruzione".
Nessun commento:
Posta un commento