APPENA ELETTA IN SENATO, MI SONO SUBITO IMPEGNATA PER LA PROROGA DELL'ENTRATA IN VIGORE DELLA RIFORMA DELLA GEOGRAFIA GIUDIZIARIA PER I TRIBUNALI ABRUZZESI, PRESENTANDO A LUGLIO UN ATTO DI SINDACATO ISPETTIVO, IL N. 3-00230 E UN DISEGNO DI LEGGE , IL N. 938.
AD OTTOBRE HO PARTECIPATO, CON GLI ALTRI COLLEGHI PARLAMENTARI ABRUZZESI, AD UN INCONTRO CON IL MINISTRO CANCELLIERI PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA. IL MINISTRO AVEVA MANIFESTATO DISPONIBILITA' SIA PER LA PROROGA CHE PER UNA REVISIONE, SULLA BASE DELL'ASPETTO OROGRAFICO, DELL'IMPIANTO COMPLESSIVO DELLA RIFORMA DELLE GEOGRAFIA GIUDIZIARIA (TROVERETE MAGGIORI INFORMAZIONI A QUESTO LINK).
EMENDAMENTO BLUNDO 2.11 (TESTO 2)
EMENDAMENTO PEZZOPANE 3.0.1 (TESTO 2)
EMENDAMENTO PEZZOPANE 3.0.1 (TESTO 3)
FINO
ALLE VOTAZIONI DI OGGI PER LA PROROGA DEI TRIBUNALI ABRUZZESI.
L'APPROVAZIONE
DELL'EMENDAMENTO 3.0.1 ( Testo 3) FIRMATO PEZZOPANE -CHIAVAROLI E' STATO
L'ENNESIMO ESEMPIO DI UNA MAGGIORANZA ARROGANTE CHE HA COME SUO UNICO OBIETTIVO
QUELLO DI APPARIRE.
DI
SEGUITO TROVERETE IL RESOCONTO STENOGRAFICO DI ENTRAMBE LE SEDUTE D'AULA DI OGGI IN SENATO. LA PRIMA PARTE RIGUARDA LA SEDUTA CHE SI E' SVOLTA QUESTA MATTINA QUANDO PER UN ERRORE DI TRASMISSIONE DEL FASCICOLO DEFINITIVO DEGLI EMENDAMENTI DA PARTE DELLA COMMISSIONE BILANCIO NON RISULTAVA IL TESTO 2 DEL MIO EMENDAMENTO, IL 2.11, CHE AVEVO PRESENTATO PER OVVIARE ALLE PROBLEMATICHE DI COPERTURA RIGUARDANTI IL PRIMO TESTO.
TROVERETE SUCCESSIVAMENTE IL RESOCONTO DELLA SEDUTA POMERIDIANA DOVE SI E' COMPIUTO L'ENNESIMO FURTO AI DANNI DEL M5S.
Resoconto Seduta Mattina:
PRESIDENTE. Passiamo all'emendamento 2.11, su cui la 5a Commissione ha espresso parere contrario ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione.
BLUNDO (M5S). Domando di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
BLUNDO (M5S). Signor Presidente, chiedo scusa, ma l'emendamento votato in precedenza lo avevo trasformato in un ordine del giorno.
PRESIDENTE. Se la prossima volta ce lo comunica...
BLUNDO (M5S). Non mi ha guardato.
Un'altra cosa: dell'emendamento 2.11 ho presentato il testo 2 rivedendo la copertura; non capisco perché non risulta.
PRESIDENTE. A chi l'ha presentato?
BLUNDO (M5S). Dal nostro ufficio
legislativo è stato presentato il testo 2 dell'emendamento 2.11 e
l'ordine del giorno riguardo quello che lei ha votato senza vedere che
mi ero alzata.
PRESIDENTE. L'emendamento 2.11 non risulta agli uffici; comunque, è improcedibile. Se vuole lo votiamo.
BLUNDO (M5S). Presidente, vorrei votare
il testo 2 che ho presentato e che risulta sul sito del Senato. Se vuole
venire a vederlo, vuole prendere atto. (Commenti dal Gruppo PD).
PRESIDENTE. Se vuole portarcelo lei forse sarebbe meglio.
BLUNDO (M5S). Glielo porto? (Applausi dal Gruppo M5S).
PRESIDENTE. Le mandiamo qualcuno a prenderlo, non c'è bisogno che si scomodi.
Senatrice Blundo, accantoniamo l'emendamento 2.11.
BLUNDO (M5S). Sicuramente è meglio.
PRESIDENTE. Ci può dire qual è la modifica proposta nel testo 2 dell'emendamento 2.11?
BLUNDO (M5S). Ho cambiato la copertura proprio perché era stato espresso parere contrario ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione.
PRESIDENTE. Allora, deve rivalutarlo la Commissione, se lei ha cambiato la copertura.
BLUNDO (M5S). Infatti, ieri in Commissione...
PRESIDENTE. Quindi, lo accantoniamo e chiediamo alla Commissione bilancio di darci il parere.
BLUNDO (M5S). Se mi fa parlare, ieri in Commissione... (Commenti dal Gruppo PD).
PRESIDENTE. Per favore, lasciate parlare.
BLUNDO (M5S). ...era stato chiesto, ed il
presidente Azzollini mi ha detto che probabilmente non era passato da
loro perché andava bene così. Oggi vedo che in Aula non è presente,
quindi chiedo di accantonarlo.
PRESIDENTE. Queste sono procedure molto
informali. I colloqui con il presidente Azzollini saranno validi, però
per noi, finché non c'è un parere, non c'è un testo diverso: mi
dispiace. Comunque intanto lo accantoniamo.
BLUNDO (M5S). Risulta sul sito del Senato; quindi, lo accantoniamo.
L'ordine del giorno, che spero vi sia pervenuto,
concerne la questione del centro storico dei militari: avevo tolto le
parole «centro storico» dall'emendamento e l'ho trasformato in un ordine
del giorno.
PRESIDENTE.
Gli uffici mi dicono che il testo si trova sul sito del Senato, ma come
presentato in Commissione, e non per l'Aula. Occorre ripresentarlo per
l'esame da parte dell'Aula.
Chiedo comunque al presidente
Azzollini di esprimere il parere sull'emendamento 2.11, come riformulato
dalla presentatrice, senatrice Blundo.
AZZOLLINI (NCD).
Signor Presidente, non posso esprimere subito il parere
sull'emendamento in questione, perché c'è la previsione di un onere e ho
bisogno di visionarlo. Chiedo pertanto che l'emendamento 2.11 (testo 2)
sia accantonato.
Signor Presidente, colgo però
l'occasione per chiederle una gentilezza. Lo avrei fatto in ordine a
qualsiasi altro emendamento. Io prego la Presidenza dell'Aula di
interrompere, ad un certo punto, come facciamo anche in Commissione, la
riformulazione dei testi. Anche questa mattina, infatti, siamo costretti
a valutare testi e oneri approntati con una certa celerità, ciò che non
consente una istruttoria da parte della Commissione.
Io le chiedo con cortesia, signor
Presidente, per consentire a me e alla Commissione un buon lavoro,
naturalmente a partire dal prossimo provvedimento, di avere la certezza,
ad un certo punto, di poterle fornire tutti i pareri con un minimo di
istruttoria. In questo caso, su sua richiesta, naturalmente io procederò
rapidamente.
PRESIDENTE. Dispongo pertanto l'accantonamento dell'emendamento 2.11 (testo 2).
NEL FRATTEMPO VENIVA PREPARATO IL TESTO 3 DELL'EMENDAMENTO PEZZOPANE - CHIAVAROLI.
Resoconto Seduta Pomeriggio:
PRESIDENTE. Passiamo all'esame degli altri emendamenti precedentemente accantonati.
Invito il relatore e la rappresentante del Governo a pronunziarsi sull'emendamento 2.11 (testo 2).
PAGLIARI, relatore. Esprimo parere contrario.
DE CAMILLIS, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri. Anche il Governo esprime parere contrario.
BLUNDO (M5S). Domando di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
BLUNDO (M5S). Signor Presidente, vorrei
precisare che la copertura di impegno di 10 milioni non serve, per cui
il suo importo viene abbassato a 2 milioni di euro.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
CHIAVAROLI (NCD). Signor Presidente, l'emendamento 2.11 (testo 2) è analogo all'emendamento 3.0.1 che avevamo parimenti accantonato.
Quindi, chiedo al relatore di esprimere il suo parere su entrambi e semmai di votarli insieme.
PRESIDENTE. Mi scusi, senatrice Chiavaroli, ma non rilevo una sovrapposizione tra i due emendamenti.
CHIAVAROLI (NCD). È diversa solo la
formulazione testuale, ma si tratta della stessa proroga e dello stesso
tempo. Si proroga a tre anni l'accorpamento dei tribunali abruzzesi. È
scritta solo in maniera diversa la proroga.
PRESIDENTE. Senatrice, ma anche le cifre mi sembrano diverse.
Chiedo al relatore di esprimersi a tal riguardo.
PAGLIARI,
relatore. L'emendamento 3.0.1 ha un contenuto diverso e più ampio e su di esso il mio parere è favorevole.
La senatrice Blundo può benissimo apporre la sua
firma e condividere l'emendamento 3.0.1, che è quello approvabile per
la sua completezza.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
AZZOLLINI (NCD). Signor Presidente, riporto all'Aula, e per questo mi permetto di intervenire, la decisione presa dalla 5a Commissione al riguardo.
I tre emendamenti in questione sono stati da me
valutati insieme. Tutti e tre hanno lo stesso contenuto. Per quel che
attiene la copertura, vanno bene tutti e tre. Nel caso dell'emendamento
della senatrice Blundo, si verificava una sovra copertura.
In 5a Commissione abbiamo detto che,
ove mai la senatrice Blundo chiedesse di adeguare la sua copertura a
quella prevista negli altri due emendamenti, ben può farlo, in modo che
gli emendamenti vengono presi complessivamente in esame dall'Assemblea e
dalla Presidenza.
PRESIDENTE.
Onorevoli colleghi, poiché è stato espresso parere favorevole
sull'emendamento 3.0.1, suggerisco alle senatrici Blundo e Pelino di
apporre la propria firma all'emendamento 3.0.1 e di ritirare i propri.
PELINO (FI-PdL XVII). Domando di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
PELINO (FI-PdL XVII). Signor Presidente,
noi abbiamo presentato questi emendamenti come maggioranza ed
opposizione. Il loro contenuto è lo stesso e, siccome riguardano i
tribunali abruzzesi, a questo punto credo che lo stesso senatore Razzi
voglia apporre la sua firma, avendo intrapreso insieme una battaglia per
il nostro Abruzzo.
Quindi, ritiro il mio emendamento e sottoscrivo l'emendamento 3.0.1.
PRESIDENTE. Senatrice Blundo, le chiedo se è d'accordo a ritirare il suo emendamento e a sottoscrivere l'emendamento 3.0.1.
BLUNDO (M5S).
Signor Presidente, innanzitutto devo dire che trovo alquanto assurdo
aver definito un emendamento più completo di un altro, per il solo fatto
che contiene delle parole in più di specifica riguardo quello che, al
contrario, è in modo sostanziale identico.
Posso capire la vostro esigenza di garantirvi i voti per non perdere le poltrone, posso capire... (Commenti dal Gruppo PD). È la verità!
PRESIDENTE. Senatrice, ciascun senatore non deve
rispondere dei propri voti. È previsto dalla Costituzione. Mi dispiace,
ma questo non glielo concedo.
BLUNDO (M5S). Certo.
Come stavo dicendo, posso capire che ci possano
essere queste esigenze, ma in realtà l'emendamento 2.11 (testo 2)
dovrebbe essere votato per primo in quanto riferito all'articolo 2.
Questa è una palese richiesta di annullare il fatto che l'emendamento è
stato presentato dal Gruppo Movimento 5 Stelle e, soprattutto, dalla
sottoscritto che già da luglio avanzava analoga richiesta con un disegno
di legge. (Applausi dal Gruppo M5S).
Inoltre, l'emendamento che ho presentato nel testo corretto è stato letteralmente copiato nel testo 3 dell'emendamento 3.0.1.
A vostra coscienza, perché tanto risponderete di ciò che fate ai cittadini... (Commenti dal Gruppo PD),
...riconoscere con correttezza - cosa che non state facendo - le
posizioni e le proposte dell'opposizione, così come è accaduto con
ordini del giorno assorbiti e fatti vostri anche in Commissione. A
vostra coscienza!
Qualora vi ostinaste a voler far passare
l'emendamento presentato da altri colleghi per i motivi che ho già
illustrato, chiaramente mi troverei costretta a sottoscriverli perché
l'interesse prioritario è quello dei cittadini, in particolare, della
giustizia che deve essere garantita, non costosa e per tutti. (Applausi dal Gruppo M5S). Grazie!
PRESIDENTE. Quindi ritira il suo emendamento, senatrice Blundo?
BLUNDO (M5S). Presidente, forse non ci siamo capiti.
PRESIDENTE. Mi dica si o no. Ritira - si o no - l'emendamento 2.11 (testo 2)?
BLUNDO (M5S). No! E chiedo che vanga messo ai voti. (Applausi dal Gruppo M5S).
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
PAGLIARI, relatore. Signor Presidente, voglio cogliere l'essenza del ragionamento e non le strumentalizzazioni che sono venute.
Credo che di fronte ad un tema trattato da tre
emendamenti il relatore possa scegliere l'emendamento che meglio esplica
la materia (Applausi del senatore Buemi. Proteste della senatrice Blundo) e considerare assorbiti gli altri.
Parliamoci chiaro. Può darsi che non essendo
conosciuto si possa pensare... io non ho problemi nell'attribuire la
paternità della norma alla senatrice Pezzopane, alla senatrice Pelino o
alla senatrice Blundo. Ho però il problema di dare una norma che sia la
migliore possibile... (Applausi dai Gruppi PD e SCpI) ...in un
periodo in cui la tecnica legislativa è un'esigenza. Quindi, per questi
motivi chiedo che venga votato l'emendamento 3.0.1 (testo 3) che assorbe
gli altri due emendamenti. L'intento è costruttivo, non sono io che
devo scegliere.
PRESIDENTE. Io devo procedere secondo Regolamento e quindi passo alla votazione dell'emendamento 2.11 (testo 2).
(Commenti della senatrice Blundo).
Senatrice, ha parlato abbastanza.
Votazione nominale con scrutinio simultaneo
PRESIDENTE. Indìco la votazione nominale con
scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico,
dell'emendamento 2.11 (testo 2), presentato dalla senatrice Blundo e dal
senatore Castaldi.
Dichiaro aperta la votazione.
(Segue la votazione).
Il Senato non approva. (v. Allegato B).
Ripresa della discussione del disegno di legge n. 1214
PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 3.0.1 (testo 3).
Prima di votare chiedo al Governo se il parere è conforme a quello del relatore.
DE CAMILLIS,
sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri. Il parere è conforme, signor Presidente.
Votazione nominale con scrutinio simultaneo
PRESIDENTE.
Indìco la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante
procedimento elettronico, dell'emendamento 3.0.1 (testo 3), presentato
dalla senatrice Pezzopane e da altri senatori.
Dichiaro aperta la votazione.
(Segue la votazione).
Il Senato approva.